Evasione fiscale e sommerso, perché il contrasto di interessi è l'unica soluzione possibile
di Alberto Brambilla Se ne parla da diverso tempo ma il "contrasto di interessi" tende spesso a essere trascurato dalla nostra politica. Eppure, in un Paese ad alta infedeltà fiscale come l'Italia, potrebbe rivelarsi la soluzione più efficace per le casse dello Stato, per le famiglie e anche per la battaglia contro lavoro nero e sommerso Alberto Brambilla Che l’imposizione fiscale in Italia sia eccessivamente alta per il combinato di imposte dirette e indirette non v’è dubbio, ma non lo è per tutti. Bisogna infatti chiedersi per chi è così alta e, se non si risponde a questa prima domanda, si continuano politiche che, nel nobile tentativo di ridurre la povertà, hanno invece l’effetto opposto di “addormentare” il Paese. Nel 2008 la spesa per l’assistenza sociale (i trasferimenti Stato-INPS in Legge di Bilancio) era di 73 miliardi, i poveri assoluti erano 2,1 milioni e i poveri relativi 6,5 milioni; nel 2022 spendiamo 157 miliardi e i poveri assoluti sono 5,6 milioni e i r